Palma Giuseppe: "DANTE ALIGHIERI E LA CULTURA DELL'AMORE", Gds, luglio 2010 (nuova edizione, aprile 2024).
E' l'opera letteraria con cui Giuseppe Palma, nel 2010, traccia quella che è la via dell'Eternità, e lo fa attraverso l'analisi di quanto v'è scritto nel Vangelo di Luca e nella Divina Commedia.
Sinossi:
Dante Alighieri e la cultura dell’Amore è un mio libro pubblicato da Gds edizioni nel luglio 2010. Oramai fuori commercio da diversi anni, la sua edizione cartacea originaria è stata nel frattempo richiesta dalle biblioteche di alcune delle più prestigiose Università al mondo, tra cui la Sorbona di Parigi e l’Università di Yale negli Stati Uniti d’America, presso le quali è disponibile per la consultazione o il prestito. In Italia, invece, quell’edizione si trova – tra le altre – presso le biblioteche del Centro Dantesco di Ravenna e della Società Dantesca Italiana in Firenze.
Inoltre, per quanto di mia conoscenza a seguito di sommarie ricerche effettuate in rete, quella prima edizione risulta finora citata - sia in nota che nella bibliografia - in una tesi di laurea triennale dal titolo “Le figure retoriche nei sonetti di Cecco Angiolieri” (Università Juraj Dobrila di Pola - Facoltà di lettere e filosofia, 2022) e in un elaborato dal titolo “Il confronto d’amore tra Ginevra e Lancillotto e Paolo e Francesca: una breve analisi” della ricercatrice Klaudia Cepele dell’Università di Bologna.
Dopo il 2010 ho scritto altri due libri su Dante: Io e Dante nel 2016 (edito solo in eBook) e Dante, dalla lingua alla patria nel 2020 (edito in tutte le versioni), entrambi ancora in commercio (il volume del 2020 si trova anche presso la biblioteca dell’Accademia della Crusca a Firenze). Fatta eccezione per quelle biblioteche che dispongono di qualche copia per la consultazione o il prestito, Dante Alighieri e la cultura dell’Amore risulta invece introvabile sul piano commerciale, anche perché nel 2010 non fu editato nella versione eBook (il mercato del libro digitale ha iniziato a svilupparsi in Italia non prima del 2012-2013).
Considerata pertanto la irreperibilità commerciale dell’opera originaria e l’assenza di una iniziale versione in eBook, questa riedizione dell’aprile 2024 riproduce fedelmente la prima edizione del luglio 2010, con correttivi minimi e nessuna integrazione, fatta eccezione per la bibliografia e per la mia biografia, interamente rifatte. La scelta, con questa nuova edizione, di non modificare praticamente nulla rispetto al contenuto dell’opera del 2010, è meditata.
Rileggendo la versione originaria mi sono accorto di come, a distanza di quasi quattordici anni, sia parecchio migliorato nel modo di scrivere. Un po’ mi son “vergognato” di come scrivevo “male” a quel tempo e delle ingenuità “passionali” che ho commesso nel trattare alcuni argomenti, ma è giusto che il lettore sia messo in condizione – consultando eventualmente anche le due mie successive opere sul Sommo Poeta (2016 e 2020) – di come ciascuno di noi, col tempo, possa migliorare nella scrittura e nell’esposizione.
Aprile 2024
Giuseppe Palma